Ostruita defecazione
Tantissime donne ( e molti uomini) soffrono di stipsi.In parole povere non hanno una normale defecazione, sia come tempi , sia come frequenza di evacuazione.
Non sempre però, questo dipende dal tipo di dieta o dalle abitudini di vita.
Soprattutto nella donna molte volte, la causa del problema è nella “ostruita defecazione”. Interminabili minuti passati sul water, necessità di spingere, di effettuare manovre manuali e clisteri per effettuare una quotidiana defecazione e il più delle volte la sensazione fastidiosa di avere ancora la necessità di andare in bagno. Oggi è possibile superare tutto ciò.
1) La realtà
Molte persone, quindi, e in maggior parte le donne, sono affetti, senza saperlo, dalla cosiddetta “defecazione ostruita”, cioè dall’impossibilità di defecare in modo naturale. Il fastidio è causato, moltissime volte, da un problema inerente al canale ano-rettale, cioè della parte finale dell’apparato digerente e non da errate abitudini di vita.
A volte la mucosa del retto si prolassa creando un ostacolo al passaggio delle feci, (ragione degli sforzi per evacuare), altre volte la muscolatura del retto si sfianca creando una sacca che protrude, nelle donne, verso la vagina (e quindi la necessità di “digitare” nella vagina per far passare le feci), altre volte poi , residui di feci rimangono in piccole tasche mucose lasciando la sensazione di dover ancora defecare, oppure di sentire la necessità di andare in bagno più volte. Come vedremo è possibile oggi , con un nuovo intervento non doloroso e che necessita di pochi giorni di ricovero, risolvere questo fastidioso problema.
2) I Sintomi
• Stare sul water per oltre 15 minuti per evacuare nonostante gli sforzi.
• Andare in bagno una o due volte la settimana.
• Necessitare del clistere.
• Evacuare in più volte.
• Avere la sensazione di non aver espulso tutte le feci.
• Aiutarsi col dito nella vagina o nell’ano per facilitare la defecazione.